Cos’è il Tinkering? Imparare Facendo, Sbagliando e Costruendo

Non è un semplice laboratorio creativo: è il metodo che trasforma i bambini in veri maker

Hai mai visto tuo figlio smontare un giocattolo per capire come funziona? O provare mille modi diversi per costruire qualcosa finché non ci riesce? Ecco, quello è tinkering. Nei nostri CodingLab non si seguono semplicemente istruzioni: si sperimenta, si sbaglia, si ripara e si impara davvero. Scopri perché il tinkering è molto più di un semplice lavoretto.

Tinkering: molto più di un semplice laboratorio

La parola “tinkering” viene dall’inglese “to tinker”, che significa smanettare, armeggiare, sperimentare. Ma è molto più di questo: è un vero e proprio metodo educativo che mette al centro l’esperienza diretta, la creatività e – soprattutto – il diritto di sbagliare.

Come funziona il tinkering?

In un workshop di tinkering, i bambini non ricevono istruzioni passo-passo da seguire alla lettera. Invece, vengono messi di fronte a materiali, strumenti e una sfida: “Fai accendere questo LED”, “Costruisci qualcosa che si muove”, “Crea un circuito di carta che suona”.

E poi? Si sperimenta. Si prova. Si sbaglia. Si ricomincia.

Perché è diverso dai lavoretti tradizionali?

Nei nostri CodingLab, quando organizziamo un’edizione Tinkering, non facciamo i classici lavoretti dove tutti seguono lo stesso modello e alla fine hanno tutti lo stesso risultato.

Qui ogni bambino:

  • Sperimenta davvero: tocca componenti elettronici veri, programma microcontrollori, costruisce circuiti funzionanti
  • Impara per prove ed errori: il LED non si accende? Controlli i collegamenti, provi un’altra strada, capisci dove hai sbagliato
  • Crea qualcosa di unico: ogni progetto è diverso, perché riflette il processo personale di ogni bambino
  • Porta a casa competenze vere: non solo un oggetto carino, ma la capacità di capire, costruire e risolvere problemi

Il valore del “fallimento costruttivo”

Una delle cose più importanti del tinkering è imparare che sbagliare non è un problema, ma parte del processo. Quando un circuito non funziona, non è un fallimento: è un’opportunità per capire il perché, per ragionare, per provare una soluzione diversa.

Questo approccio sviluppa:

  • Problem solving reale
  • Pensiero critico
  • Perseveranza
  • Creatività applicata alla tecnica

Cosa si fa concretamente?

Durante le nostre sessioni di tinkering lavoriamo con materiali e tecnologie reali: microcontrollori Micro:bit, LED RGB programmabili, motori elettrici, sensori, carta conduttiva. Non è “tecnologia giocattolo”, ma quella vera – adattata all’età dei bambini.

Un esempio? In uno dei nostri lab Tinkering Edition i bambini hanno lavorato con LED WS2812B (quelli delle strisce luminose professionali) e circuiti di carta, creando installazioni luminose interattive. Ogni bambino ha sperimentato come funziona la corrente elettrica, come si controlla un LED con il codice, e ha risolto i problemi quando qualcosa non funzionava.

Tinkering al CodingLab Como

Nei nostri CodingLab, le edizioni “Tinkering” sono quelle dove l’approccio maker si esprime al massimo. I bambini non si limitano a programmare: toccano, costruiscono, collegano, sperimentano.

E alla fine portano a casa non solo un progetto funzionante, ma anche la consapevolezza di averlo costruito davvero con le proprie mani e la propria testa.

Vuoi provare?

Il tinkering non viene proposto tutti i sabati, ma quando organizziamo un’edizione speciale lo annunciamo sempre sui nostri canali social e sul sito. È un’esperienza diversa, più intensa, più “sporca” – e incredibilmente formativa.

Perché alla fine, la tecnologia non si impara solo leggendo o guardando: si impara facendo.

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